martedì 30 aprile 2013

Duecentoventiseiesimo giorno.

Questa foto è tutto l'inverno che la rimando.

Se avessi aspettato ancora un po' non avrei potuto includerla nel progetto.

Mi piace però l'idea di una cancello aperto su niente.

Mi immagino io in "equilibrio" tra una realtà e l'altra.

Un saluto.

Fabrizio.

TRANSITO

lunedì 29 aprile 2013

Duecentoventicinquesimo giorno.

Equilibrio, calma, serenità...e una serie di altri sinonimi.

Guardare il Po che scorre lento in mezzo a Torino, entrambi coperti da queste belle nuvole.

Da l'idea dello scorrere della vita.

Un saluto.

Fabrizio.

CALMA

domenica 28 aprile 2013

Duecentovetiquattresimo giorno.

La vista da questa terrazza si lega ad una serie di scatti che in un futuro molto prossimo non potrò più fare.

La vista che si ha da questo posto mi ha accompagnato per moltissimi anni.

La mia preferita è sempre stata con le nuvole.

Un saluto.

Fabrizio.

TERRAZZA

sabato 27 aprile 2013

Duecentoventitreesimo giorno.

Oggi arancione.

Sempre giocando un po'.

Equilibrio che risiede sempre nell'attesa di qualcosa o qualcuno.

Un saluto.

Fabrizio.

ARANCIONE

venerdì 26 aprile 2013

Duecentoventiduesimo giorno.

Oggi un po' di gioco.

Una sedia, un muro bianco e un palchetto.

Cercare di ottenere qualcosa di "equilibrato".

Un saluto.

Fabrizio.

VERDE

giovedì 25 aprile 2013

Duecentoventunesimo giorno.

Nel progetto che sto facendo non poteva mancare una delle mie viste preferite.

Questa collina, che raggiungo a piedi da casa, è uno dei miei rifugi veloci...per trovare "equilibrio".

Si raggiunge facile in estate e in inverno, e la vista dalla punta è un vero toccasana.

Un saluto.

Fabrizio.

VALLE

mercoledì 24 aprile 2013


Duecentoventesimo giorno.

Un notturno per cercare un po' di equilibrio.

Aspettato tanto prima di riuscire a scattare, in "equilibrio" sul ciglio della strada.

Un saluto.

Fabrizio.

SOTTOPASSO

martedì 23 aprile 2013

Duecentodiciannovesimo giorno.

Nuvole.

Luce che filtra tra le nuvole, "equilibrio" molto personale, legato al rientro a casa.

Lo sguardo si distende e si rilassa su valli e monti ancora coperti dalla nuvolaglia.

Come ha scritto De Andre' "...Vanno vengono ogni tanto si fermano e quando si fermano sono nere come il corvo..."

Un saluto.

Fabrizio.

NUVOLE

lunedì 22 aprile 2013

Duecentodiciottesimo giorno.

Oggi per "l'equilibrio" un luogo non luogo.

Per me sono quei posti di tutti e di nessuno.

I parcheggi mi sembrano questi luoghi.

L'equilibrio oggi sta qui, sospeso in una terra di nessuno e di tutti!

Un saluto.

Fabrizio.

LUOGHI

domenica 21 aprile 2013

Duecentodiciassetesimo giorno.

Oggi "equilibrio" posticcio.

Questa casa che ho fotografato molte volte durante questo progetto, verrà a breve, cambiata.

Cambierà proprietario, cambieranno i ricordi, verranno cambiate le destinazioni delle stanze a cui sono molto legato.

Capisco che chi non conosce, chi non ha memoria legata a questi luoghi,  la guarderà come una stanza in abbandono, ma è dedicata a chi conosce, a chi ritrova nel guardarla un suo "equilibrio".

Un saluto.

Fabrizio.

MEMORIA

sabato 20 aprile 2013

Duecentosedicesimo giorno.

Essere dentro un bosco.

Essere dentro le cose, questo mi fa sentire in "equilibrio".

Come la foto di oggi, immaginarsi di essere  li, non cercare di vederli tutti belli in fila come sono quando noi ci sistemiamo, ma così un albero dietro l'altro.

Un saluto.

Fabrizio.

TRONCHI

venerdì 19 aprile 2013

Duecentoquindicesimo giorno.

Alla ricerca di luce.

Alla ricerca di linee.

Alla ricerca di "equilibrio".

Il progetto inizia a pesare molto dal punto di vista fotografico, lo sguardo si è allenato, ma nella quotidianità diventa difficile!

Un saluto.

Fabrizio.

RICERCA

giovedì 18 aprile 2013

Duecentoquattordicesimo giorno.

Ancora primavera.

Una delle cose che mi restituisce più "equilibrio" in primavera sono le macchie degli alberi di ciliegio sparse nel bosco.

Poi la luce di oggi rendeva in modo particolare, trovo che renda il tutto indefinito.

Un saluto.

Fabrizio.

CILIEGI

mercoledì 17 aprile 2013

Duecentotredicesimo giorno.

Le giornate si allungano e nuovi  punti di vista si aprono.

Oggi l'equilibrio è dato dall'immobilità del paesaggio primaverile.

Forse un controsenso, perchè la primavera è il rinnovarsi della vita, ma i suoi paesaggi serali, quel confondersi dell'orizzonte lo trovo affascinante.

Un saluto.

Fabrizio.

PRIMAVERA

martedì 16 aprile 2013

Duecentododicesimo giorno.

Questa mattina sono sceso in questo garage per recuperare la macchina.

La scena mi ha colpito subito, l'alternanza dei chiari scuri, lo spezzarsi e il riprendersi delle linee.

Mi ha restituito un bell'equilibrio...che di mattina è già una bella cosa.

Un saluto.

Fabrizio.

GARAGE


lunedì 15 aprile 2013

Duecentoundicesimo giorno.

Ci sono giornate, che anche se non succede nulla di particolare, l'equilibrio non c'è.

Ecco questa è una di quelle.

Lo sguardo non riesce a trovare pace, continua a "guardare".

Ed allora si va alla ricerca di quello che può sembrare, farci/mi sentire in "equilibrio".

Questa strada mi ha aiutato...ricordi di tante estati fa!!

Un saluto.

Fabrizio.

NOTTE

domenica 14 aprile 2013

Duecentodecesimo giorno.

Oggi finalmente ho ritrovato io mio "equilibrio"...almeno per un pochino, che è già tanto.

La montagna.

Oggi a forza di guardare questi pini mi sono quasi ipnotizzato, trovo che con la neve acquistino un fascino tutto loro.

Un saluto.

Fabrizio.

PINI

sabato 13 aprile 2013

Duecentonovesimo giorno.

Guidare mi piace molto, mi permette di pensare.

Guidare di notte ancora di più, tutto è più..."equilibrato".

Ci sono poi degli attimi dove ti trovo davanti delle strade come questa, ed allora scattare diventa quasi un obbligo.

Qui la luce diventa protagonista perché una striscia di asfalto è disposta ad accoglierla.

Un saluto.

Fabrizio.

ASFALTO

venerdì 12 aprile 2013

Duecentottesimo giorno.

Giornata della mostra dei primi sei mesi.

"Ma l'hai già fatta la foto di oggi?"

Una delle domande più frequenti di questa sera, ed allora eccola.

Nascono così, un attimo, una luce che crea dei chiaro scuri che rapiscono lo sguardo.

Una sensazione che fa si che sia la foto con "equilibrio"...sempre per me!

Un saluto.

Fabrizio.

CRIPTA

giovedì 11 aprile 2013

Duecentosettesimo giorno.

Come al solito stare fermi in auto aiuta.

Oggi mentre ero fermo ho trovato un cielo con una luce molto strana, e queste due piante li quasi a darsi la mano e sfidarlo.

Mi piacevano, ho trovato il tutto abbastanza "equilibrato".

Un saluto.

Fabrizio.

COPPIA

mercoledì 10 aprile 2013

Duecentoseiesimo giorno.

Eccoci qui anche oggi alla ricerca di un po' di "equilibrio".

Il progetto va avanti, e nonostante abbia dato i suoi frutti, ci sono comunque giornate dove trovare l'equilibrio è sempre difficile.

Meno male che vengono in soccorso le linee e le geometrie.

Lo sguardo si è allenato ed è divertente trovare spunti nei capannoni industriali.

Un saluto.

Fabrizio.

INDUSTRIALE

martedì 9 aprile 2013

Duecentocinquesimo giorno.

Oggi equilibrio molto ricercato e molto astratto.

Forse un equilibrio immaginario.

Una fermata del bus immersa in una luce accecante in attesa di passeggeri e bus altrettanto immaginari.

Un saluto.

Fabrizio.

FERMATA

lunedì 8 aprile 2013

Duecentoquattresimo giorno.

Mi piace viaggiare in macchina ed avere lo sguardo rapito da un futuro scatto.

La campagna piatta, evidenziata dalla striscia dell'autostrada, ancora di più dalle nuvole che tagliano la montagna piatta.

Desaturare la scena era d'obbligo, volevo rimarcare il non arrivo della primavera.

Il tutto l'ho trovato in assoluto "equilibrio".

Un saluto.

Fabrizio.

AUTOSTRADA

domenica 7 aprile 2013

Duecentotreesimo giorno.

Oggi un equilibrio molto legato all'infanzia.

Questa scena, con questi campi, sono tra i posti dove giocavo sempre da bambino.

La visione in bianco e nero, molto sovraesposta è legata al ricordarli come immersi nel sole accecante dell'estate.

Come un ricordo che emerge dal sogno.

Un saluto.

Fabrizio.

RICORDI


sabato 6 aprile 2013

Duecentoduesimo giorno.

Oggi non ho sbagliato strada, ma continua "l'equilibrio" di linee.

Strutture commerciali nuove ancora in costruzione.

Un saluto.

Fabrizio.

LACRIME

venerdì 5 aprile 2013

Duecentunesimo giorno.

Oggi mi sono ritrovato in questo posto dopo aver sbagliato strada.

Così mentre facevo manovra e cercavo di tornare indietro lo sguardo viene rapito da questa serie di linee.

Verticali, orizzontali, altre curve, nel loro complesso le ho trovate "equilibrate".

Forse sbagliare strada non è poi così un male...ogni tanto!

Un saluto.

Fabrizio.

MISTO

giovedì 4 aprile 2013

Duecentesimo giorno.

Fare e rifare la stessa strada giorno dopo giorno può avere i suoi vantaggi.

Quello che mi ha sempre attirato molto di questa galleria è l'alternanza quasi ipnotica delle luci.

Il fatto poi, che nel primo tratto tenda a curvare, restituisce un senso di sospensione.

Un saluto.

Fabrizio.

GALLERIA

mercoledì 3 aprile 2013

Centonovantanovesimo giorno.

Oggi torno al notturno.

Mi piace trovare questi scorci illuminati in modo tanto artificiale che fanno sembrare il tutto sospeso nel nulla.

L'equilibrio restituito dalla staticità delle cose presenti nella scena, con intorno il buio totale.

Un saluto.

Fabrizio.

ISOLA

martedì 2 aprile 2013

Centonovantottesimo giorno.

Nel suo disordine ho trovato un grande equilibrio da queste radici.

Una trama davvero intrigante, l'uscire e l'entrare dalla terra.

L'occhio è stato proprio rapito, quasi ipnotizzato.

Un saluto.

Fabrizio.

RADICI

lunedì 1 aprile 2013

Centonovantasettesimo giorno.

Oggi un "equilibrio" solo geometrico.

Una linea che divide in due parti uguali...

Un saluto.

Fabrizio.

SPECULARI