venerdì 31 maggio 2013

Duecentocinquantasettesimo giorno.

Oggi un ritorno all'astratto.

Esigenza di essenzialità.

Un oggetto in equilibrio con se stesso in un bianco totale.

Un saluto.

Fabrizio.

ESSENZIALITA'

giovedì 30 maggio 2013

Duecentocinquantaseiesimo giorno.

Oggi equilibrio che si perde nell'orizzonte.

Vista dall'oblò dell'aereo mentre si torna a Torino.

Un saluto.

Fabrizio.

PERDERSI

mercoledì 29 maggio 2013

Duecentocinquantacinquesimo giorno.

Equilibrio immaginato come un enorme bilancia.

Utilizzo gli ascensori dell'albergo per immaginare la mia bilancia.

Un po' come gli stati d'animo di ognuno di noi, un po' si sale e un po' si scende.

Un saluto.

Fabrizio.

BILANCIA

martedì 28 maggio 2013

Duecentocinquantaquattresimo giorno.

Potrebbe essere ovunque nel mondo.

Ma è Roma.

Credo che l'equilibrio passi anche per l'attesa, molte volte bisogna saper aspettare che qualcosa accada.

Ci si muove come meglio si crede e poi si aspetta.

Penso che una panchina vuota la rappresenti bene!

Un saluto.

Fabrizio.

ASPETTANDO

lunedì 27 maggio 2013

Duecentocinquantatreesimo giorno.

Un ritorno ai corridoi, un ritorno alle linee.

Un po' dettati dalla situazione, un po' dettati dall'esigenza di trovare nella linearità dei punti fissi da cui ripartire.

La ricerca dell'equilibrio attraverso le geometrie, le ripetizioni.

Un saluto.

Fabrizio.

LINEARITA'

domenica 26 maggio 2013

Duecentocinquantaduesimo giorno.

Ancora bianco e nero.

Sempre alla ricerca di equilibrio, questa volta guardando l'ultima, si spera, nevicata sulle montagne vicino a casa.

Un saluto.

Fabrizio.

FUORI

sabato 25 maggio 2013

Duecentocianquantunesimo giorno.

Continua la serie dei neri.

Ho visto questo campo con queste spighe qualche sera fa mentre correvo.

Mi piaceva l'idea di vederli mossi dal vento con un cielo nero da contrasto.

Loro li in equilibrio sotto nuvole nere.

Questo progetto per ora mi ha fatto capire che la mia fotografia è espressione del mio stato d'animo!

Un saluto.

Fabrizio.

SPIGHE

venerdì 24 maggio 2013

Duecentocinquantesimo giorno.

I toni scuri avanzano.

Mentre tornavo a casa in macchina mi ha colpito questo contro luce.

Il cielo dietro con le nuvole sfilacciate del vento mi ha donato un buon equilibrio, non trovato nel resto del giorno.

Un saluto.

Fabrizio.

SENZA TITOLO

giovedì 23 maggio 2013

Duecentoquarantanovesimo giorno.

Papaveri in un giardino di Torino.

Si vede che chi ha tagliato l'erba li ha lasciati li a dar colore.

Io invece li ho immaginati in bianco e nero.

Erano li in equilibrio precario sul loro stelo fine fine, mossi da un vento decisamente forte!

Un saluto.

Fabrizio.

PAPAVERI

mercoledì 22 maggio 2013

Duecentoquarantottesimo giorno.

Torno un po' all'astratto.

Voglia di equilibrio essenziale.

Solo bianchi, molto sovraesposti, e neri.

La panchina perchè mi piace l'idea di attesa.

Un saluto.

Fabrizio.

ASPETTARE

martedì 21 maggio 2013

Duecentoquarantasettesimo giorno.

Le aree industriali dismesse mi sono sempre piaciute.

Mi piace stare a guardarle da fuori e pensare a cosa ci fosse prima, cosa potrebbe esserci.

Trovo siano in perfetto equilibrio tra una cosa che c'era e magari ci sarà.

Nel frattempo sono terra di nessuno.

Sono li in sospensione con un tempo che sembra non passare mai.

Un saluto.

Fabrizio.

ATTESA

lunedì 20 maggio 2013

Duecentoquarantaseiesimo giorno.

Giornate come sospese, un po' in equilibrio, tra uno stato ed un altro.

Torino sospesa sotto un cielo di nuvole che corrono e che la rendono più bella del solito.

L'equilibrio c'è nella ricerca di questi spazi, il fiume è una componente di passaggio.

Acqua che scorre, che porta via alcune cose e ne porta altre.

Un saluto.

Fabrizio.

STATO

domenica 19 maggio 2013

Duecentoquarantacinquesimo giorno.

Questa sera mentre camminavo per Torino e mi godevo la prima sera senza pioggia e cercavo la foto che potesse esprimere il mio equilibrio per la giornata, sono stato colpito da questi fili d'erba.

Anonimo ciuffo in mezzo ad un contesto urbano.

Ma l'aria che li muoveva e quella luce del lampione dietro mi hanno colpito, mi hanno trasportato in un altro posto, mi hanno restituito un equilibrio che cercavo oggi!

Forse complice il contesto.

Un saluto.

Fabrizio.

SENSAZIONI

sabato 18 maggio 2013

Duecentoquarantaquattresimo giorno

Continua a piovere, ed allora si prova a cercare un po' di equilibrio al chiuso.

Tubi di una struttura industriale, un po' di simmetria.

Un saluto.

Fabrizio.

TUBI

venerdì 17 maggio 2013

Duecentoquarantatreesimo giorno.

Ancora pioggia.

Ho approfittato di una breve pausa per fotografare una delle poche cose belle che ci sono quando piove così...questi splendidi cieli.

Danno una profondità di campo incredibile, sembra di toccarle.

Poi a guardarle mi restituiscono una pace incredibile, l'occhio con la mente si perdono in un volo senza tempo.

Un saluto.

Fabrizio.

TEMPO

giovedì 16 maggio 2013

Duecentoquarantaduesimo giorno.

Pioggia, pioggia, pioggia e ancora pioggia.

Alla fine anche se mi piace trovo inizi a stufare un pochetto!

Ho approfittato di una breve pausa, ma le nuvole sono comunque minacciose.

Un saluto.

Fabrizio.

PIOGGIA

mercoledì 15 maggio 2013

Duecentoquarantunesimo giorno.

Torno con un notturno.

Purtroppo allungandosi le giornate i notturni sono diminuiti.

Pero' mi piacciono sempre molto, mi piacciono le luci, mi piace che ci sono meno macchine.

La notte mi restituisce un equilibrio particolare, come se nella giornata ci fosse una giornata in più, un pezzo ancora.

Un saluto.

Fabrizio.

STRADE

martedì 14 maggio 2013

Duecentoquarantesimo giorno.

Da casa.

Sono quelle situazioni strane che capitano ogni tanto.

Tutto scuro, sembra che la luce sia andata via e non torni più, poi all'improvviso ecco una lama di luce che illumina solo un punto.

Mi piaceva, probabilmente banale per chi non conosce questi posti.

Ma a me restituisce sempre un grande equilibrio.

Un saluto.

Fabrizio.

LUCE

lunedì 13 maggio 2013

Duecentotrentanovesimo giorno.

Ho trovato questa piante di margherite alte, da sola, sulla terra brulla.

Belle, mosse dal vento ed in perfetto equilibrio con la loro ombra.

Un saluto.

Fabrizio.

MARGHERITE

domenica 12 maggio 2013

Duecentotrentottesimo giorno.

Equilibrio tra giorno che finisce e notte che arriva.

Mi piaceva la possibilità di far vedere dove il sole è tramontato e vicino il cielo già più scuro della notte che arriva.

Un saluto.

Fabrizio.

SERENITA'

sabato 11 maggio 2013

Duecentotrentasettesimo giorno.

Vista da casa.

Penso sia importante poter guardare fiori dalle finestre di casa e trovarsi in equilibrio con l'ambiente circostante.

Io ho questa fortuna.

Una serie di colline e di montagne mi abbracciano.

Un saluto.

Fabrizio.

VISTA

venerdì 10 maggio 2013

Duecentotrentaseiesimo giorno.

Questa è una di quelle foto che finirà negli attimi.

Come le altre volte, mi giro e mi trovo un antro illuminato immerso nel buio.

Mi piace scorporarlo dal resto della scena intorno.

...un ascensore in equilibrio nel buio...

Un saluto.

Fabrizio.

VARCO

giovedì 9 maggio 2013

Duecentotreantacinquesimo giorno.

Questo prato inondato da questo "sole" giallo lo vedo ogni giorno, due volte al giorno.

Questa sera ho deciso di scattare, anche se non c'era la luce che volevo,  mi sa che nei prossimi giorni sparirà perchè faranno fieno!!

Ed allora ecco un sole, un giallo bellissimo.

Un saluto.

Fabrizio.

GIALLO

mercoledì 8 maggio 2013

Duecentotrentaquattresimo giorno.

Oggi giocando ho cercato l'equilibrio.

Mi piaceva l'idea che sembrano appese ad un soffitto.

Un saluto.

Fabrizio.

BOTTIGLIE

martedì 7 maggio 2013

Duecentotrentatreesimo giorno.

Questa è una di quelle foto che nell'arco del progetto è venuta di pancia.

Nulla di cercato durante la giornata.

Passi in un posto, ti giri mentre cammini e ti trovi una situazione che, per qualche ragione, ti restituisce "equilibrio".

Ecco questa è una di quelle foto.

Mi piacciono, sembrano posate li, senza pretese,  un bel "momento", adesso c'è poco dopo non c'è più.

Un saluto.

Fabrizio.

SALITA

lunedì 6 maggio 2013

Duecentotrentaduesimo giorno.

Ancora ricerca di equilibrio attraverso spazi aperti.

Necessità di far perdere lo sguardo il più lontano possibile.

Abbracciare il più possibile con lo sguardo.

Un saluto.

Fabrizio.

PERDERSI

domenica 5 maggio 2013

Duecentotrentunesimo giorno.

Foto floreale.

Un saluto.

Fabrizio.

ORCHIDEA

sabato 4 maggio 2013

Duecentotrentesimo giorno.

Finalmente spazi aperti e libertà.

Libertà per guardare lontano, libertà per respirare.

Il tutto mentre salivo verso un rifugio nelle valli di Lanzo.

Un saluto.

Fabrizio.

RESPIRO

venerdì 3 maggio 2013

Ducentoventinovesimo giorno.

Ancora una foto scattata nella vecchia casa dei nonni.

Le luci che filtrano tra le finestre di questa casa, con il contrasto dei vecchi muri scrostati mi restituiscono un buon "equilibrio".

Sicuramente è un equilibrio molto personale.

Un saluto.

Fabrizio.

STANZA

giovedì 2 maggio 2013

Duecentoventottesimo giorno.

Foto scattata d'impulso.

Mentre uscivo da un ASL, mi giro e vedo queste luci sul muro.

Hanno immediatamente attirato la mia attenzione, il forte contrasto con la porta buia al fondo mi ha dato l'impressione di una scena equilibrata.

Un saluto.

Fabrizio.

IMPULSO

mercoledì 1 maggio 2013

Duecentoventisettesimo giorno.

Giorni dove la luce è accecante.

Giorni dove la luce è poca cosa rispetto al buio intorno.

"L'equilibrio" come io l'ho inteso per questo progetto, è molto legato al mio stato d'animo.

Constatare fotograficamente che è piuttosto "altalenante" mi conferma ciò che già immaginavo.

Spero però, mi aiuti a viverlo con una coscienza differente.

Sapere come siamo penso sia una buona base di partenza per migliorarci.

Questo lavoro, mi sta aiutando molto.

Un saluto.

Fabrizio.

BUIO