venerdì 30 novembre 2012

Settantacinquesimo giorno.

Ancora geometrie.

Ancora bianco da toni alti.

Questo è un altro particolare che da tempo volevo fotografare.

L'architettura mi affascina sempre più.

Un saluto.

Fabrizio.

TUNNEL

giovedì 29 novembre 2012

Settantaquattresimo giorno.

Torno con una scala.

Oggi mi sono trovato a guardare verso il basso questa profonda scalinata.

Mi ha dato come un senso di vertigine e di equilibrio sospeso nel vuoto.

Un saluto.

Fabrizio.

PROFONDITA'

mercoledì 28 novembre 2012

Settantatreesimo giorno.

Oggi giornata scarsa di equilibri.

Questo soffitto è stato sopra la mia testa per quasi tutto il giorno, alla fine quelle enormi luci mi sono sembrati enormi occhi.

Un saluto.

Fabrizio.

OCCHI



martedì 27 novembre 2012

Settantaduesimo giorno.

Oggi si torna all'astratto.

Questo bellissimo lampadario mi ha restituito dei riflessi davvero inaspettati.

Sembra quasi che siano dei fili immaginari a sostenerlo.

Un saluto.

Fabrizio.

PSICHEDELICA

lunedì 26 novembre 2012

Settantunesimo giorno.

Ecco un notturno.

Questa è una delle strade che percorro quando vado a correre.

Era da tanto che volevo fotografarla illuminata dalla luce dei lampioni.

Trovo che questa luce la renda quasi magica, restituisce quel senso di equilibrio che ci da la notte.

Un saluto.

Fabrizio.

SOSPENSIONE

domenica 25 novembre 2012

Settantesimo giorno.

Oggi opposto a ieri.

L'equilibrio che si viene a creare tra il buio e la luce.

Mi piace l'idea che camminando passo dal nero al chiaro, alla luce.

Un saluto.

Fabrizio.

SILENZI

sabato 24 novembre 2012

Sessantanovesimo giorno.

Oggi essenzialità.

La voglia di libertà è sempre molto forte.

Una sottile linea dell'orizzonte e poi per il resto nulla.

Un saluto.

Fabrizio.

QUIETE

venerdì 23 novembre 2012

Sessantottesimo giorno.

Oggi ho deciso di inserire nella foto elementi che di solito tendono a disturbarmi, macchine, cartelli stradali e altro.

Le giornate si presentano sempre più convulse e piene, sarà l'avvicinarsi del Natale!!

Si torna anche al bianco e nero, valorizzando una gradevole luce diffusa da una foschia di metà mattina.

Un saluto.

Fabrizio.

UOMO

giovedì 22 novembre 2012

Sessantasettesimo giorno.

Voglia di spazi aperti.

Questa mattina ho trovato questa luce meravigliosa che faceva sembrare le cose in lontananza come se fossero finte.

Una luce che tendeva a mettere equilibrio tra terra e cielo.

Quell'unico albero mi dava l'idea di uno spettatore.

Un saluto.

Fabrizio.

PIANURA

mercoledì 21 novembre 2012

Sessantaseiesimo giorno.

Ci sono le giornate dove non si trova l'equilibrio.

Questa è assolutamente una di quelle.

Il problema è quando devi fare una foto al giorno che testimoni, per te, il tuo equilibrio...

Ho deciso di rappresentarlo come una linea che taglia in due qualcosa, che sia me stesso o sia altro non so, ma eccoci qua, con una figura assolutamente astratta.

Un saluto.

Fabrizio.

META'

martedì 20 novembre 2012

Sessantacinquesimo giorno.

Si torna al bianco e nero.

Oggi è stato un attimo, esco da uno studio medico e mi trovo l'androne del palazzo immerso nella luce.

Una luce radente, morbida, sembrava quasi che tutta quella luce fermasse il tempo.

Un saluto.

Fabrizio.

ANDRONE

lunedì 19 novembre 2012

Sessantaquattresimo giorno.

Oggi giornata convulsa, solo uno scatto.

Unico momento dove si è presentato un po' di equilibrio.

Vista di una parte dell'amata collina di Torino.

Un saluto.

Fabrizio.

TORINO

domenica 18 novembre 2012

Sessantatreesimo giorno.

Vicino a dove abito c'è una casa da ristrutturare e in giornate come questa, quando da fuori filtra una forte luce del sole, diventa uno dei miei posti preferiti.

Dentro non c'è più nulla, riprende però vita quando i radenti raggi del sole la illuminano in ogni angolo.

Questa porta al fondo di una scalinata, passando dallo scuro alla luce è uno degli angoli che più mi piacciono.

Un saluto.

Fabrizio.

PORTA

sabato 17 novembre 2012

Sessantaduesimo giorno.

Torno all'equilibrio con un notturno.

Oggi molto nero, solo delle tenue luci ad indicare la strada che sale lungo le scale.

Un saluto.

Fabrizio.

FINESTRE

venerdì 16 novembre 2012

Sessantunesimo giorno.

L'umore continua a condizionare la mia visione.

Il mio sguardo viene attratto da geometrie "chiuse".

Un saluto.

Fabrizio.

PASSERELLA

giovedì 15 novembre 2012

Sessantesimo giorno.

Siamo a due mesi di scatti.

Come immaginavo l'umore, nonostante molti sforzi, influenza in maniera importante il mio "vedere".

Oggi ho cercato equilibrio, in un ipotetico contatto tra acqua e cielo.

Un saluto.

Fabrizio.

ACQUA

mercoledì 14 novembre 2012

Cinquantanovesimo giorno.

Devo dire che stare fermo ore nel traffico ha i suoi risvolti positivi!!

Ti permette di guardarti in torno e "vedere" dei monumenti interessanti che normalmente si tende a non considerare.

Questa singolare costruzione a forma di cuneo è una ripetizione di finestre, la cosa buffa è che da fuori sembra tutta storta!!

Un saluto.

Fabrizio.

CUNEO

martedì 13 novembre 2012

Cinquantottesimo giorno.

Oggi contrasti più netti, però sempre molto bianco.

Un lungo viale ciclabile di Torino, solo alberi ai lati che proteggono e poi una lunga strada bianca.

Un saluto.

Fabrizio.

GENDARMI

lunedì 12 novembre 2012

Cinquantasettesimo giorno.

Astratto, astratto, astratto.

Immagino delle tende bianche come sipari della vita, che aprendosi danno spazi ad una "commedia"...ancora da scrivere.

Un saluto.

Fabrizio.

SIPARIO

domenica 11 novembre 2012

Cinquantaseiesimo giorno.

Oggi ho provato a giocare in casa.

Una scala che scende, passando dalla luce al buio, divisa da un immaginario "muro".

Mi da l'idea della specularità di una persona, il lato chiaro e il lato oscuro di ognuno di noi.

Un saluto.

Fabrizio.

SPECCHIO

sabato 10 novembre 2012

Cinquantacinquesimo giorno.

Ombre che camminano sospese in una luce molto forte con il buio come contorno.

Un equilibrio dato da un forte contrasto bianco e nero.

Un saluto.

Fabrizio.

OMBRE



venerdì 9 novembre 2012

Cinquantaquattresimo giorno.

Il colore con la foto di oggi proprio non si adattava.

Ed ecco di nuovo il bianco e nero.

Bella struttura di Torino recuperata per mostre artistiche.

Un saluto.

Fabrizio.

ARCHI

giovedì 8 novembre 2012

Cinquantatreesimo giorno.

Torna il blu, torna il colore.

Oggi ho scattato la mia amata collina di prima mattina.

Foto banale, già vista, già scattata mille volte, ma i suoi colori e le sue luci radenti in questo periodo dell'anno la rendono una delle cose più equilibrate che conosco.

Un saluto.

Fabrizio.

COLLINA

mercoledì 7 novembre 2012

Cinquantaduesimo giorno.

Giornata dura, buia, senza equilibrio.

Mi piace l'idea di una panchina che guarda verso un panorama non definito, come se un sole accecante confondesse quello che ho davanti agli occhi.

Un saluto.

Fabrizio.

PANCHINA

martedì 6 novembre 2012

Cinquantunesimo giorno.

Dire che oggi ho proprio trovato l'equilibrio no!!

Ho però provato a guardarmi intorno dopo essere stato tutto il giorno al chiuso e guardando verso l'alto ho visto queste finestre illuminate.

Un notturno, una ricerca di equilibrio nella libertà della nella notte.

Un saluto.

Fabrizio.

BLACK

lunedì 5 novembre 2012

Cinquantesimo giorno.

La nebbia non è solo fastidio, è anche equilibrio.

Restituisce ad ogni cosa una dimensione diversa, lascia ad ognuno di noi la possibilità di immaginare il mondo come meglio crediamo.

L'arrivo della luce del sole che si diffonde in questo bianco rendendolo quasi accecante ha fatto il resto.

Un saluto.

Fabrizio.

WHITE

domenica 4 novembre 2012

Quarantanovesimo giorno.

Spero di non risultare troppo macabro o misantropo, ma i cimiteri mi hanno sempre restituito un grande equilibrio.

Io poi li immagino sempre inondati di luce, ed allora ecco qui la foto del giorno.

Un saluto.

Fabrizio.

CIPRESSI

sabato 3 novembre 2012

Quarantottesimo giorno.

Camminare in città di sera, marciapiedi vuoti, le luci che in lontananza tendono a confondere.

Trovo che restituiscano l'equilibrio che solitamente il caos, la fretta e la gente  portano via di giorno.

Sembra quasi di uscire da un film noir.

Un saluto.

Fabrizio.

NOIR

venerdì 2 novembre 2012

Quarantasettesimo giorno.

Ad oggi credo che questa sia una delle foto del progetto da me preferite.

Semplice, essenziale, due rette che si sovrappongono senza mai incontrarsi.

Credo mi rappresenti molto, siamo io e il mondo.

Un saluto.

Fabrizio.

RETTE

giovedì 1 novembre 2012

Quarantaseiesimo giorno.

Cado di nuovo nel banale, ma difronte a uno scenario del genere non ho resistito.

Prima cima della stagione invernale, prima ciaspolata, dopo la fatica ecco l'equilibrio.

Un saluto.

Fabrizio.

ORIZZONTE