domenica 11 novembre 2012

Cinquantaseiesimo giorno.

Oggi ho provato a giocare in casa.

Una scala che scende, passando dalla luce al buio, divisa da un immaginario "muro".

Mi da l'idea della specularità di una persona, il lato chiaro e il lato oscuro di ognuno di noi.

Un saluto.

Fabrizio.

SPECCHIO

Nessun commento:

Posta un commento