lunedì 17 dicembre 2012

Novantaduesimo giorno.

Si torna al notturno.

Lo percorro spesso quando vado a correre.

Di giorno è piuttosto anonimo, invece di notte acquista una sua magia, le luci e la nebbia lo rendono molto "equilibrato".

Un saluto.

Fabrizio.

VIALETTO

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